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Resta traccia di un licenziamento per giusta causa?

Molti dipendenti sono preoccupati della possibilità che rimanga traccia sul proprio curriculum di un licenziamento per giusta causa.

La preoccupazione è legittima e comprensibile, nessuno ha piacere che sia accessibile a terzi un’informazione relativa alla risoluzione di un rapporto di lavoro precedente.

Partiamo però da una considerazione: il motivo del licenziamento (sia quindi esso per giusta causa, giustificato motivo oggettivo o giustificato motivo soggettivo) è sempre e comunque un dato personale, e come tale tutelato dalla normativa vigente sulla privacy.

Chi può sapere se si è stati licenziati per giusta causa?

I soggetti che possono sapere se si è stati licenziati per giusta causa sono: 

  • Il datore di lavoro e il suo consulente
  • Il dipendente
  • Gli organi pubblici (portale collocamento/Inps)

Per sapere quindi se rimane traccia del licenziamento per giusta causa occorre sapere come trattano il dato i soggetti coinvolti, tenendo conto che non esiste alcun registro pubblico dei licenziamenti!

Il linea teorica il datore di lavoro non può riferire circostanza sul motivo del licenziamento a terzi. Come si è detto sopra è un dato personale e riservato e, ove venga diffuso dal datore di lavoro, il dipendente può agire per tutelare i propri diritti e ottenere il risarcimento del danno.

È inoltre escluso che sia il dipendente a lasciare traccia del proprio licenziamento per giusta causa, salvo non decida di farlo, chiaramente.

Infine, il timore più diffuso è che i nuovi datori di lavoro abbiano accesso ai dati pregressi sui rapporti di lavoro dei dipendenti. Ma i datori di lavoro non hanno accesso a questi dati, non possono quindi sapere la storia lavorativa del dipendente o le ragioni dei licenziamenti.

Il centro per l’impiego è naturalmente in possesso della storia lavorativa del dipendente e delle ragioni di interruzione del rapporto di lavoro (licenziamento o dimissioni) ma non può fornire (e non fornisce) questi dati ai datori di lavoro.

Possiamo quindi dire che non rimane traccia del licenziamento per giusta causa, nel senso che non è possibile per un datore di lavoro scoprire se e perché sia stato licenziato un lavoratore.

Andrea Mannino avvocato del lavoro dirittilavoro

Mi chiamo Andrea Mannino e sono un avvocato specializzato in Diritto del Lavoro.

Rivolgiti a me per qualunque problema legato alla sfera lavorativa.

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