Prima di entrare nella specifica del licenziamento senza preavviso, vediamo di distinguere tra licenziamento e dimissioni: si utilizza il termine licenziamento per definire l’atto di interruzione del rapporto di lavoro che proviene dal datore di lavoro. Le dimissioni sono invece l’atto di interruzione del rapporto di lavoro ad impulso del dipendente.
Per licenziamento senza preavviso si intende quindi l’atto di recesso intimato dal datore di lavoro al lavoratore con effetto dal momento dell’intimazione.
Quando può avvenire un licenziamento senza preavviso?
La legge prevede la possibilità che il licenziamento avvenga senza preavviso qualora si verifichi un fatto tanto grave da non consentire la prosecuzione anche solo provvisoria del rapporto di lavoro. Si tratta quindi della ricorrenza di una giusta causa di licenziamento, che si verifica quando alla base del licenziamento ci sono fatti tanto gravi da ledere irrimediabilmente il vincolo fiduciario e non consentire la continuazione del lavoro.
Di norma i contratti collettivi elencano i casi di licenziamento senza preavviso.
Bisogna però considerare che si tratta sempre e solo di elenchi esemplificativi e che compete solo al giudice valutare la sussistenza di una giusta causa di licenziamento nel singolo caso.
In linea generale il licenziamento senza preavviso si configura senz’altro in caso di rissa sul lavoro, di furto, di danneggiamento volontario, di grave insubordinazione, di assenza prolungata e ingiustificata dal lavoro.
Al di fuori di casi come questi, che sono semplici, ci sono singole ipotesi di licenziamento che sono ai confini tra la sussistenza e l’insussistenza di una giusta causa.
Quando ci si trova di fronte a un licenziamento senza preavviso il lavoratore deve valutare se impugnarlo. A tal fine, è assolutamente necessario rivolgersi a un professionista qualificato, un avvocato del lavoro che possa consigliare e adeguatamente assistere il dipendente nel singolo caso.
Nella nostra esperienza abbiamo affrontato migliaia di cause di licenziamento e siamo quindi in grado di indicare al lavoratore se il licenziamento senza preavviso è giustificato o meno, maturando quella sensibilità giuridica necessaria a valutare il singolo caso.
Ricordiamo infine, come già detto all’inizio dell’articolo, che benché l’espressione licenziamento venga utilizzata anche per il caso di dimissioni (si usa nel linguaggio comune l’espressione “mi sono licenziato”) il licenziamento è solo l’atto del datore di lavoro.
Tuttavia, anche per il caso di dimissioni senza preavviso valgono le stesse regole: sono consentite a fronte di un fatto tanto grave da non consentire la prosecuzione anche solo provvisoria del rapporto.

Mi chiamo Andrea Mannino e sono un avvocato specializzato in Diritto del Lavoro.
Rivolgiti a me per qualunque problema legato alla sfera lavorativa.
Buongiorno, ho avuto contratto di lavoro per 3 mesi,poi ano prolungato per altri 4,ora sono in malattia, dopo malattia posso fare immediatamente licenziamento. Grazie.
Il contratto a termine scade naturalmente a scadenza, senza bisogno di un atto interruttivo di una delle parti (licenziamento o dimissioni). Al termine, se ricorrono le condizioni, potrà chiedere la naspi.
Mi chiamo Mary sono un oss.
Il 29 novembre 2022 sono stata licenziata senza preavviso per assenza ingiustificata. Ho avuto un procedimento disciplinare che ho contestato con il mio avvocato.
Mi era stato assegnato un fuori turno per delle limitazioni dopo visita con il MC. Non ero una risorsa che sopperiva alla mancanza di altro personale oss ero un di +(supporto).
Nonostante tutto sono stata spostata di reparto anche se in tempi passati in seguito ad altri brevi periodi di lavoro limitativo avevo sempre espletato turnazione presso il mio stesso reparto. Lavoravo per una CRA, ente locale pubblico. Contratto indeterminato dal 2010.
Ho inviato motivazioni scritte e l’amministrazione non ne ha tenuto affatto conto. Ho impugnato il licenziamento. La controparte non si presentata per cui la pratica è stata archiviata. Non volevo ottenere un reintegro ma un risarcimento.
Chiedo se posso fare domanda di Naspi.
Cordialità Mary 🙏
Buon giorno, si in linea di massima si ma la questione è di diritto previdenziale.
ciao sono zaon e possible che il mio datore di lavoro mi licenza senza motivo avendo gia 3mesi di contratto in corso di validità?? aiutarmi
Buon giorno, la questione è posta in maniera generica per poterle rispondere. Le suggeriamo di chiamarci per fissare un appuntamento di consulenza.
ho avuto un infortunio di due settimana poi inail mi ha detto di rivolgermi al mio medico sono rimasto in malattia fino al 1 giugno avvisando al lavoro con messaggio che rientravo il 5 giugno non ricevendo risposta sabato ho chiamato per 3 volte il datore di lavoro non rispondendomi ho lasciato due messaggi se poteva dirmi l orario di partenza non avendo risposte mi sono presentato al lavoro alle ore 8.20 e mi sentivo comunicare che sarei stato in ferie a tempo chi lo sa? possol icenziarmisrnza dare il preavviso grazie
Buon giorno, per quanto molto spiacevole, la situazione descritta non appare tanto grave da non consentire la prosecuzione, anche solo provvisoria del rapporto di lavoro. Può valutare piuttosto di scrivere che è a disposizione per riprendere servizio con decorrenza della normale retribuzione e che contesta l’imposizione di periodi di ferie non concordati.
Salve ho un contratto di lavoro a tempo determinato. Doppi aver commesso un errore sul posto di lavoro il datore mi ha detto di andare a casa, licenziandomi può essere considerata una giusta causa di licenziamento senza preavviso? Grazie
Buongiorno, il datore di lavoro avrebbe dovuto farle una contestazione disciplinare; lei avrebbe dovuto avere il tempo per rispondere e poi eventualmente sarebbe potuto arrivare il licenziamento che lei avrebbe potuto impugnare. Se così non è avvenuto, è probabile che il comportamento del datore di lavoro sia illegittimo ma la vicenda andrebbe approfondita meglio. Può valutare di chiamarci in studio per fissare un appuntamento.
Cordiali saluti