In fondo a questo articolo è possibile scaricare un modello di calcolo della tassazione dell’incentivo all’esodo.
SI tratta appunto di un modello e indica semplicemente la misura orientativa della tassazione non è quindi da considerare assolutamente come strumento di calcolo esatto della tassazione.
Lo strumento serve comunque ad avere un’idea di quale sia la tassazione dell’incentivo all’esodo e quale potrà essere all’incirca il netto percepito.
Ricordiamo che è sempre fatta salva la facoltà dell’amministrazione finanziaria di ricalcolare le imposte sull’incentivo all’esodo e di chiedere al dipendente eventuali differenze di imposta.
La tassazione sull’incentivo all’esodo viene calcolata secondo i criteri degli art. 17 e 19 TUIR che prevedono un regime di vantaggio per le erogazioni corrisposte in occasione della cessazione del rapporto di lavoro al fine, appunto, di incentivare l’esodo.
Il vantaggio è specialmente legato al fatto che la somma erogata quale incentivo all’esodo non si cumula con gli altri redditi ma viene assoggettata ad imposta separata nella medesima misura a cui viene assoggettato il TFR. Nell’articolo qui sotto è possibile approfondire il tema.
Ricordiamo che, in ogni caso, quando si negozia un’uscita e un incentivo all’esodo, per quanto il calcolo della tassazione dell’incentivo che può essere fatto con il file qui sotto sia utile, è assolutamente opportuno rivolgersi al nostro studio. I nostri avvocati potranno assistervi per negoziare le migliori condizioni (non solo economiche ma anche in termini di benefit, come servizi di outplacement, lettere di referenze, ecc.) dell’incentivo all’esodo.